Arrigo
1
Come dicono dalle mie parti, nella vita (e nel calcio) ci vuole “Och, pazienza e bus de cul”
2
Il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti
3
Per vincere occorre che il portiere pari, i difensori difendano, gli attaccanti attacchino e i centrocampisti centrocampistino
4
Quando giochi contro Maradona giochi contro il tempo, prima o poi il gol te lo fa
5
Calciatori stressati? Tutti soffriamo di stress. Mi pagavano talmente tanto che avevo vergogna a pensare a qualcosa di diverso dal calcio
6
Io maniaco degli schemi? Non esiste opera senza regia, anche De Niro recita un copione. E c’è una grande differenza se la Traviata l’esegue l’orchestra di Riccardo Muti o quella diretta da mio cugino.
7
Nessun giocatore per quanto grande può sostituirsi al gioco. Senza copione c’è solo approssimazione e pressappochismo
8
E’ vero, sono stato un giocatore mediocre, ma faccio l’allenatore. Del resto non è che i grandi fantini abbiano fatto prima i cavalli
9
Tutti dicono che sono durato poco, ma prima di arrivare al Parma o al Milan ci ho messo 14 anni, cominciando dalla penultima categoria
10
Vincere, convincere, divertire: il calcio per me è spettacolo non i giochi del Colosseo
11
Il calcio fa parte della società italiana, ci piace il calcio dei furbi
12
Il nuovo mi eccita in un paese che teme il nuovo
13
A Van Basten che si lamentava per il troppo lavoro dissi: non ti diverti? Beh il pubblico sì, accontentati
14
Il calcio ti toglie la vita e se vuoi essere grande tu devi essere disposto a dargliela
15
Nelle primavere italiane ci sono troppi neri. La mia vita dimostra che non sono razzista
16
E’ stato un avversario ostico, e anche agnostico
17
La mia è sempre stata una Repubblica fondata sul lavoro, e dunque chi non lavorava non lo volevo
18
Quando Berlusconi definì Colombo un gregario, un portaborracce, gli dissi: l’altro giorno gli ho telefonato e mi ha risposto il maggiordomo, ha mai sentito di un portaborracce col maggiordomo?
19
Per me la Coppa Intercontinentale col National di Medellin fu come leggere un libro di Kafka, pesante, difficile
20
La motivazione è la benzina della vita e del calcio, una Ferrari senza benzina non cammina, meglio una 500 col serbatoio pieno
21
Per sostituire Baggio ai Mondiali impiegai 3 secondi, per sostituire Apolloni agli Europei impiegai 10 minuti: lì capii che non ero più io.
22
Non bisogna fermarsi al vincere, vincere è troppo poco
I 70 anni di Arrigo Sacchi
http://bocca.blogautore.repubblica.it/2016/04/01/tanti-auguri-a-sacchi-per-i-suoi-70-anni-maradona-van-basten-berlusconi-baggio-lo-stress-il-gioco-gli-schemi-la-gavetta-gli-slogan-kafka-il-milan-il-calcio-ecco-il-vangelo-di-arrigo-i/#more-32115
Come dicono dalle mie parti, nella vita (e nel calcio) ci vuole “Och, pazienza e bus de cul”
2
Il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti
3
Per vincere occorre che il portiere pari, i difensori difendano, gli attaccanti attacchino e i centrocampisti centrocampistino
4
Quando giochi contro Maradona giochi contro il tempo, prima o poi il gol te lo fa
5
Calciatori stressati? Tutti soffriamo di stress. Mi pagavano talmente tanto che avevo vergogna a pensare a qualcosa di diverso dal calcio
6
Io maniaco degli schemi? Non esiste opera senza regia, anche De Niro recita un copione. E c’è una grande differenza se la Traviata l’esegue l’orchestra di Riccardo Muti o quella diretta da mio cugino.
7
Nessun giocatore per quanto grande può sostituirsi al gioco. Senza copione c’è solo approssimazione e pressappochismo
8
E’ vero, sono stato un giocatore mediocre, ma faccio l’allenatore. Del resto non è che i grandi fantini abbiano fatto prima i cavalli
9
Tutti dicono che sono durato poco, ma prima di arrivare al Parma o al Milan ci ho messo 14 anni, cominciando dalla penultima categoria
10
Vincere, convincere, divertire: il calcio per me è spettacolo non i giochi del Colosseo
11
Il calcio fa parte della società italiana, ci piace il calcio dei furbi
12
Il nuovo mi eccita in un paese che teme il nuovo
13
A Van Basten che si lamentava per il troppo lavoro dissi: non ti diverti? Beh il pubblico sì, accontentati
14
Il calcio ti toglie la vita e se vuoi essere grande tu devi essere disposto a dargliela
15
Nelle primavere italiane ci sono troppi neri. La mia vita dimostra che non sono razzista
16
E’ stato un avversario ostico, e anche agnostico
17
La mia è sempre stata una Repubblica fondata sul lavoro, e dunque chi non lavorava non lo volevo
18
Quando Berlusconi definì Colombo un gregario, un portaborracce, gli dissi: l’altro giorno gli ho telefonato e mi ha risposto il maggiordomo, ha mai sentito di un portaborracce col maggiordomo?
19
Per me la Coppa Intercontinentale col National di Medellin fu come leggere un libro di Kafka, pesante, difficile
20
La motivazione è la benzina della vita e del calcio, una Ferrari senza benzina non cammina, meglio una 500 col serbatoio pieno
21
Per sostituire Baggio ai Mondiali impiegai 3 secondi, per sostituire Apolloni agli Europei impiegai 10 minuti: lì capii che non ero più io.
22
Non bisogna fermarsi al vincere, vincere è troppo poco
I 70 anni di Arrigo Sacchi
http://bocca.blogautore.repubblica.it/2016/04/01/tanti-auguri-a-sacchi-per-i-suoi-70-anni-maradona-van-basten-berlusconi-baggio-lo-stress-il-gioco-gli-schemi-la-gavetta-gli-slogan-kafka-il-milan-il-calcio-ecco-il-vangelo-di-arrigo-i/#more-32115
0 Comments:
Post a Comment
<< Home