53 Brentwood Blog

Monday, January 30, 2012

From 1950 to 1980, the top 1 percent represented about 10 percent of Americans’ income; by 2000, this had increased to about 20 percent, where it’s remained, estimate economists Emmanuel Saez and Thomas Piketty.


http://www.washingtonpost.com/opinions/buffett-tax-and-truth-in-numbers/2012/01/29/gIQAikL5aQ_story.html?hpid=z2

Calenelle


Immigrati, nuovo sbarco sul Gargano - tutti in salvo i settanta migranti

Erano su una barca a vela che viaggiava a motore e sono stati abbandonati in acqua davanti a una spiaggia tra Peschici e Rodi Garganico. I mezzi della guardia costiera hanno perlustrato per ore la zona in cerca di eventuali dispersi. Gara di solidarietà in paese.


di PIERO RUSSO

PESCHICI – Erano nascosti in una barca a vela che però viaggiava a motore e sono stati abbandonati nelle acque del Gargano. Circa settanta immigrati clandestini sono stati individuati su una spiaggia tra Peschici e Rodi Garganico, nella frazione balneare di Calenelle. Secondo una prima ricostruzione, gli scafisti, partiti da un porto greco, avrebbero lasciato i clandestini, quasi tutti d’origine afgana, iraniana e pakistana, su tre tender a pochi metri dalla sabbia per poi fuggire via. Una delle tre piccole imbarcazioni però non era stata ritrovata. Le motovedette della guardia costiera di Vieste hanno battuto la costa da Rodi a San Menaio, fino a Peschici, per cercare di trovare eventuali dispersi. Alla una perlustrazione hanno partecipato i carabinieri. In volo anche un elicottero. Le operazioni di controllo sono durate per tutto il pomeriggio. 
Tutti in salvo alla fine i migranti che una volta arrivati a terra si sono dispersi nel bosco vicino per cercare di sfuggire alle forze dell’ordine. Individuati, sono stati accompagnati dai volontari dell’associazione Divina Carità, dalle "Giacche verdi", coordinati dai carabinieri della compagnia di Vico del Gargano, per essere assisti e ospitati nei locali dell’auditorium cittadino. Gli stranieri, dopo le procedure di identificazione saranno accompagnati nel Cara di Borgo Mezzanone, tra Foggia e Manfredonia.
I migranti sono tutti uomini e quasi tutti giovanissimi, alcuni appena maggiorenni. Dal pronto soccorso di Vico del Gargano fanno sapere che tre persone sono state trasportate d’urgenza all’ospedale "Masselli Mascia" di San Severo, mentre altre cinque erano sull’orlo dell’assideramento. Un ragazzo è grave a causa di una brutta forma di broncopolmonite. Nel paese garganico è partita una vera e propria gara di solidarietà, con i cittadii giunti anche dalla vicina Ischitella con coperte e beni di prima necessità.
 
Sabato notte, sulle coste meridionali del Salento, si era verificato un altro sbarco di migranti: 36 in tutto di origine iraniana e afghana, tra cui 32 uomini, 3 donne e una bambina. Gli immigrati sono stati rintracciati in località 'Ciolo', dai carabinieri della Compagnia di Tricase, che hanno provveduto poi ad accompagnarli al centro Don Tonino Bello di Otranto.


Sunday, January 29, 2012


In a 1995 profile for Vanity Fair, author Gail Sheehy discovered that Gingrich financed his own education largely via the hard work of this then-wife. And when things got tight, finding a job was not high on his to-do list. Sheehy wrote that Gingrich turned first to his adoptive father for help, and then to his biological one:
Newt, who avoided Vietnam with student and marriage deferments, resisted taking a job. During his college years, Newt called up his father and stepmother to ask for financial help. His stepmother, Marcella McPherson, can still hear his exact words: “I do not want to go to work. I want all my time for my studies... Bob Gingrich told me he will not help me one bit. So I wondered, would you people help me?” Big Newt began sending him monthly checks.
Dolores Adamson, Gingrich’s district administrator from 1978 to 1983, remembers, “Jackie put him all the way through school. All the way through the PhD .... He didn’t work.”

http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/newt/vanityfair1.html

http://www.washingtonpost.com/blogs/election-2012/post/gingrich-no-role-model-for-students/2012/01/28/gIQAqYXvXQ_blog.html?hpid=z8

Friday, January 27, 2012

Le bathyscaphe Trieste


Le 23 janvier 1960, le bathyscaphe Trieste établit le record du monde de la plongée la plus profonde avec une descente de 10 916 mètres dans la Fosse des Mariannes, située dans le nord-ouest de l’océan Pacifique. A bord de l’engin, le Suisse Jacques Piccard et le lieutenant de l’US Navy Donald Walsh. Après une descente de plus de 4 heures et demie, le fond de la fosse est atteint. A plus de dix kilomètres de la surface, les instruments de bord relèvent une pression de 1086 bars, soit plus de 1000 fois celle du niveau de la mer, et une température de sept degrés Celsius. A la grande surprise de l’équipage, des créatures passent devant le hublot de l’engin ! Ainsi, même dans cet environnement hostile, la vie a pu prendre son essor. Le Trieste, une fois son objectif atteint, engage sa remontée. Après trois heures et 17 minutes, il réapparait enfin à la surface de l’océan.
Le fonctionnement des bathyscaphes repose sur le principe de la poussée d’Archimède. Pour descendre, des réservoirs (ballasts) se remplissent d’eau et permettent au submersible de s’enfoncer sous le niveau des océans. La remontée suit le principe inverse : les ballasts sont vidés et l’engin remonte vers la surface.
Le Trieste a été conçu par l’inventeur des bathyscaphes Auguste Piccard, le propre père d’un des membres de l‘équipage. Réalisé grâce à l’aide de capitaux italiens, l’engin à été mis pour la première fois à l’eau le 26 août 1953 non loin de l’ile de Capri en Méditerranée. Avant son rachat par l’US Navy en 1958 pour la somme de 250 000 $, le Trieste a aussi été exploité par la Marine française. Utilisé par la Navy jusqu’en 1963, il est ensuite retiré du service. Il est depuis exposé au musée de la Marine de Washington. Son record tient toujours, personne n’a depuis croisé dans de telles profondeurs.

Thursday, January 19, 2012

1 Le roi David était vieux, avancé en âge; on le couvrait de vêtements, et il ne pouvait se réchauffer.

2 Ses serviteurs lui dirent: Que l'on cherche pour mon seigneur le roi une jeune fille vierge; qu'elle se tienne devant le roi, qu'elle le soigne, et qu'elle couche dans son sein; et mon seigneur le roi se réchauffera.

3 On chercha dans tout le territoire d'Israël une fille jeune et belle, et on trouva Abischag, la Sunamite, que l'on conduisit auprès du roi.

4 Cette jeune fille était fort belle. Elle soigna le roi, et le servit; mais le roi ne la connut point.


Wednesday, January 18, 2012

http://video.repubblica.it/rubriche/la-fotografia/de-falco-troppo-facile-chiamarlo-eroe/86060?video



''De Falco, troppo facile chiamarlo eroe''

La fotografia, di Francesco Merlo

Tuesday, January 17, 2012


De Falco: "You go aboard. It is an order. Don't make any more excuses. You have declared 'abandon ship'. Now I am in charge. You go on board! Is that clear? Do you hear me? Go, and call me when you are aboard. My air rescue crew is there."
Schettino: "Where are your rescuers?"
De Falco: "My air rescue is on the prow. Go. There are already bodies, Schettino."
Schettino: "How many bodies are there?"
De Falco: "I don't know. I have heard of one. You are the one who has to tell me how many there are. Christ!"
Schettino: "But do you realise it is dark and here we can't see anything …"
De Falco: "And so what? You want to go home, Schettino? It is dark and you want to go home? Get on that prow of the boat using the pilot ladder and tell me what can be done, how many people there are and what their needs are. Now!"

vada a bordo

De Falco: «Lei vada a bordo, è un ordine. Lei non deve fare altre valutazioni. Lei ha dichiarato l'abbandono nave, adesso comando io. Lei vada a bordo! E' chiaro? Non mi sente? Vada, mi chiami direttamente da bordo. Ci sta il mio aerosoccorritore lì».
Schettino: «Dove sta il suo soccorritore?»
De Falco: «Il mio soccorritore sta a prua. Avanti. Ci sono già dei cadaveri Schettino». 
Schettino: «Quanti cadaveri ci sono?» 
De Falco: «Non lo so.. Uno lo so. Uno l'ho sentito. Me lo deve dire lei quanti ce ne sono, Cristo». 
Schettino: «Ma si rende conto che è buio e qui non vediamo nulla ...».
De Falco: «E che vuole tornare a casa Schettino? E' buio e vuole tornare a casa? Salga sulla prua della nave tramite la biscaggina e mi dica cosa si può fare, quante persone ci sono e che bisogno hanno. Ora!».


Costa, Concordia e Giglio

Monday, January 16, 2012

Durante il discorso di Draghi, è arrivata anche la notizia che Standard and Poor's ha tagliato il rating del fondo Salva-Stati ad AA - notizia in parte prevista dopo il downgrade di venerdì scorso - pur senza escludere un rialzo futuro. Bisognerebbe "imparare a vivere senza le agenzie di rating" o quanto meno "imparare a fare meno affidamento sui loro giudizi", sono state le parole pronunciate quasi contemporaneamente da Draghi.


LE AGENZIE DI RATING - L'ex presidente della Banca d'Italia ha poi commentato le ultime notizie sui downgrade disposti da Standard & Poor's: «Dobbiamo imparare farne a meno. Bisogna vivere non senza di loro, ma con loro, dando un potere molto più limitato di quello che hanno attualmente».


Forbes Thought Of The Day
“ To be without some of the things you want is an indispensable part of happiness. ”
— Bertrand Russell

Sunday, January 15, 2012

Bollywood - Gargano


Storie d'amore, di tradizioni e modernità. Colori, musiche e paesaggi da sogno. La Puglia conquista Bollywood e la commedia romantica "Housefull", girata sul Gargano, tra Vieste e Mattinata, sbanca i botteghini.
Uscita ad aprile in 750 sale, è stato il secondo maggiore incasso di sempre nella storia del cinema indiano. Ha conquistato un pubblico di 400 milioni di spettatori, che ora per la Puglia si trasformano in potenziali turisti.

http://www.repubblica.it





Sunday, January 08, 2012

Mirrors of America

Mirrors of America
Palaces of golden plaster

Leaving the city of straight lines
Breathing the dust of a golden age
Buildings circumvent our movements
Bodies move along lines of shifting shadows
The city, cast in stone and concrete,
Moves in predictable drones

Mirrors of America
Palaces of golden plaster

What can be seen is already past
What is “today” doesn’t match
The speed and feeling of thoughts
how I'm longing for an other life
We look for cities to mirror what we are

Mirrors of America
Palaces of golden plaster

If cities were made from images
Of thoughts that hover
There would be street palaces
Made from golden plaster
Our wet daydreams
of great lasting happiness
that will harden fast then break to pieces

Anna-Anna is one-woman experimental electronic sci-fi pop band based in Rio de Janeiro.

Saturday, January 07, 2012

The most revealing moment occurred at Ferguson's 25th anniversary celebration dinner in November, 11 days after what is known now in Manchester as simply "the 6-1". An interviewer asked Ferguson if he knew how many City managers there had been during his quarter of a century in the job. He shook his head. "Fourteen," came the answer. Ferguson didn't hesitate. "Well, I wish it was 15."


Roberto Mancini is Manchester City's very own Sir Alex Ferguson
Daniel Taylor
guardian.co.uk

Thursday, January 05, 2012

qui fait date

Wednesday, January 04, 2012

Abatantuono raccontò così la sua passione per il Milan: «Mio nonno aveva le foto di Padre Pio e Gianni Rivera. Chiesi chi fossero, mi rispose: uno fa miracoli, l'altro è un popolare frate pugliese».

a.n.o.n.y.m.o.u.s.

SPEAK LESS, REFLECT MORE
WORRY LESS, LOVE MORE
HOLD LESS, EXPRESS MORE
JUDGE LESS, FORGIVE MORE
DO LESS, BE MORE

a.n.o.n.y.m.o.u.s.


Our communication

Wireless

Our phones

Cordless

Our cooking

Fireless

Our food

Fatless

Our Sweets

Sugarless

Our labor

Effortless

Our relations

Fruitless

Our attitude

Careless

Our feelings

Heartless

Our politics

Shameless

Our education

Worthless

Our Mistakes

Countless

Our arguments

Baseless

Our  youth

Jobless

Our Boss

Brainless

Our Jobs

Thankless

Our Needs

Endless